LIBRI DI TESTO
CRITERI ADOZIONE LIBRI DI TESTO
Le adozioni dei testi scolastici, da effettuarsi nel rispetto dei tetti di spesa stabiliti per la scuola secondaria di primo grado, sono deliberate dal Collegio dei Docenti. in base alle richieste dei singoli docenti veicolate attraverso i consigli di classe e di interclasse,
Tali adozioni devono essere effettuate nel rispetto dei vincoli normativi e devono essere espressione della libertà di insegnamento e della autonomia professionale dei docenti. Per l’anno scolastico 2022/2023 le disposizioni relative all’adozione dei libri di testo sono impartite nella nota ministeriale 5022 del 28/02/2022 dove si esplicita “L’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2022/2023 è disciplinata dalle istruzioni impartite con nota della scrivente Direzione prot. 2581 del 9 aprile
2014″. Ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 27 settembre 2013, n. 781, i citati tetti di spesa sono ridotti del 10 % se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013); gli stessi tetti di spesa sono ridotti del 30 % se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013).
2014″. Ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 27 settembre 2013, n. 781, i citati tetti di spesa sono ridotti del 10 % se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013); gli stessi tetti di spesa sono ridotti del 30 % se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013).
Sono individuati i seguenti criteri per disciplinare l’adozione dei libri di testo:
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Il Collegio dei Docenti motiva l’eventuale superamento del tetto di spesa consentito entro il limite massimo del 10%.
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Ai sensi dell’articolo 15, comma 2, del decreto legge 25 giugno 2008, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 e ss.mm., i collegi dei docenti possono confermare i testi scolastici già in uso, ovvero procedere a nuove adozioni per le classi prime e quarte della scuola primaria, per le classi prime della scuola secondaria di primo grado, per le classi prime e terze.
- Il docente può decidere di non adottare alcun libro di testo e di fornire altro materiale di studio.
- In alcuni casi i testi possono essere consigliati, in particolar modo nelle classi in cui è previsto l’uso di strumenti digitali.
- Le classi parallele concordano le stesse adozioni.
- Le nuove adozioni possono riguardare i soli testi in versione digitale o mista. Tale vincolo non si applica ai testi confermati in uso.
- I contenuti dei libri di testo della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado devono risultare rispondenti alle Indicazioni nazionali ex DM n. 254/2012.
- La disciplina dev’essere esposta in modo approfondito, ma adeguato all’età degli studenti cui è destinato.
- I testi dovranno essere ricchi di immagini e documentazione.
- L’impostazione deve promuovere il senso della ricerca e sollecitare l’acquisizione di un personale metodo di studio, stimolando curiosità e interesse.
- A pari valore didattico sarà scelto il testo più economico.
- Non ci sono vincoli pluriennali di adozione dei libri di testo.
- Ad anno scolastico iniziato non è consentito modificare quanto deliberato nel precedente anno scolastico.
A. S. 2024/2025