Destinatari: genitori o esercenti la patria potestà degli alunni iscritti.
Secondo quanto previsto dall’art. 13 del D.lgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” recante disposizioni sulla tutela della persona e di altri soggetti, rispetto al trattamento di dati personali, questa Istituzione Scolastica, rappresentata dal dirigente scolastico prof.ssa Tania LACRIOLA in qualità di Titolare del trattamento dei dati personali, per espletare le sue funzioni istituzionali e, in particolare, per gestire le attività di istruzione, educative e formative stabilite dal Piano dell’Offerta Formativa, deve acquisire o già detiene dati personali che Vi riguardano, inclusi quei dati che il D.lgs 196/2003 definisce “dati sensibili e giudiziari”.
Ai sensi del Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione n. 305 del 7 dicembre 2006 che ha individuato i dati sensibili e giudiziari che le amministrazioni scolastiche sono autorizzate a trattare, indicando anche le operazioni ordinarie che i diversi titolari devono necessariamente svolgere per perseguire le finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge, Vi informiamo che, per le esigenze di gestione sopra indicate, possono essere oggetto di trattamento le seguenti categorie di dati sensibili e giudiziari:
a) nelle attività propedeutiche all’avvio dell’anno scolastico:
-
dati relativi alle origini razziali ed etniche, per favorire l’integrazione degli alunni con cittadinanza non italiana;
-
dati relativi alle convinzioni religiose, per garantire la libertà di credo religioso e per la fruizione dell’insegnamento
della religione cattolica o delle attività alternative a tale insegnamento;
-
dati relativi allo stato di salute, per assicurare l’erogazione del sostegno agli alunni diversamente abili e per la
composizione delle classi;
-
dati relativi alle vicende giudiziarie, per assicurare il diritto allo studio anche a soggetti sottoposti a regime di
detenzione (i dati giudiziari emergono anche nel caso in cui l’autorità giudiziaria abbia predisposto un programma di
protezione nei confronti degli alunni che abbiano commesso reati).
b) nell’espletamento dell’attività educativa, didattica, formativa e di valutazione:-
dati relativi alle origini razziali ed etniche per favorire l’integrazione degli alunni con cittadinanza non italiana;
-
dati relativi alle convinzioni religiose per garantire la libertà di credo religioso; dati relativi allo stato di salute, per assicurare 1 ‘erogazione del servizio di refezione scolastica, del sostegno agli alunni disabili, dell’insegnamento domiciliare ed ospedaliero nei confronti degli alunni affetti da gravi patologie, per la partecipazione alle attività educative e didattiche programmate, a quelle motorie e sportive, alle visite guidate e ai
viaggi di istruzione;
-
dati giudiziari, per assicurare il diritto allo studio anche a soggetti sottoposti a regime di detenzione;
-
dati relativi alle convinzioni politiche, per la costituzione e il funzionamento delle Consulte e delle Associazioni degli
studenti e dei genitori.
c) nella gestione del contenzioso tra la scuola e le famiglie degli alunni:• dati sensibili e giudiziari concernenti tutte le attività connesse alla difesa in giudizio delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, ivi compresi convitti, educandati e scuole speciali.
Vi informiamo inoltre che il trattamento dei vostri dati personali avrà le seguenti finalità:
-
partecipazione degli alunni alle attività organizzate in attuazione del Piano dell’Offerta Formativa;
-
adempimento di obblighi derivanti da leggi, contratti, regolamenti in materia di igiene e sicurezza del lavoro, in materia
fiscale, in materia assicurativa;
-
tutela dei diritti in sede giudiziaria.
Vi forniamo a tal fine le seguenti ulteriori informazioni:
-
Il trattamento dei dati personali sarà improntato a principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Vostra
riservatezza e dei Vostri diritti anche in applicazione dell’art.2 del DPR n.249/1998;
-
I dati personali verranno trattati anche con l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati con le modalità
e le cautele previste dal predetto D.lgs e conservati per il tempo necessario all’espletamento delle attività istituzionali
e amministrative riferibili alle predette finalità;
-
Sono adottate dalla scuola le misure minime per la sicurezza dei dati personali previste dal D.lgs;
-
I dati oggetto di trattamento potranno essere comunicati ai seguenti soggetti esterni:
-
-
-
o Alle altre istituzioni scolastiche, statali e non statali, per la trasmissione della documentazione attinente la carriera scolastica degli alunni, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio;
o Agli Enti Locali per la fornitura dei servizi ai sensi del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio;
o Ai gestori pubblici e privati dei servizi di assistenza agli alunni e di supporto all’attività scolastica, ai sensi delle leggi regionali sul diritto allo studio, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio;
o Agli Istituti di assicurazione per denuncia infortuni e per la connessa responsabilità civile;
o All’INAIL per la denuncia infortuni ex D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124;
o Alle ASL e agli Enti Locali per il funzionamento dei Gruppi di Lavoro Handicap di istituto e per la predisposizione e
verifica del Piano Educativo Individualizzato, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n.104;
o Ad aziende, imprese e altri soggetti pubblici o privati per tirocini formativi, stages e alternanza scuola-lavoro, ai sensi della Legge 24 giugno 1997, n. 196 e del D.Lgs 21 aprile 2005, n. 77 e, facoltativamente, per attività di
rilevante interesse sociale ed economico, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio;
o Alle Avvocature dello Stato, per la difesa erariale e consulenza presso gli organi di giustizia;
o Alle Magistrature ordinarie e amministrativo-contabile e Organi di polizia giudiziaria, per l’esercizio dell’azione di
giustizia;
oAi liberi professionisti, ai fini di patrocinio o di consulenza, compresi quelli di controparte per le finalità di
corrispondenza.
Vi ricordiamo infine che:
-
il conferimento dei dati richiesti è indispensabile a questa istituzione scolastica per l’assolvimento dei suoi obblighi
istituzionali;
-
ai sensi dell’art. 24 del D.lgs 196/2003, in alcuni casi il trattamento può essere effettuato anche senza il consenso
dell’interessato;
-
in ogni momento potrete esercitare i vostri diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 7 del D.lgs
196/2003;
-
potrete richiedere di avvalervi della possibilità prevista dall’art. 96 D.lgs 196/2003 di comunicazione e diffusione dei
dati personali necessari ad agevolare l’orientamento, la formazione e l’inserimento professionale, anche all’estero e per via telematica.
IMMAGINI E RIPRESE FILMATE
• Durante le attività è possibile che vengano effettuate riprese video o scatti fotografici al fine di documentare quanto svolto. Nella maggior parte dei casi questa è una necessità didattica, in altri casi documentativa delle attività svolte. In ogni caso l’ambito di diffusione delle immagini è esclusivamente interno alla scuola e
funzionale alle finalità istituzionali della scuola. In caso di pubblicazione di immagini e/o video sul sito istituzionale il trattamento avrà natura temporanea dal momento che le suddette immagini e video resteranno sul sito solo per il tempo necessario per la finalità cui sono destinati. Nei video e nelle immagini di cui sopra i minori saranno ritratti solo nei momenti “positivi” (secondo la terminologia utilizzata dal Garante per la protezione dei dati personali) legati alla vita della scuola: apprendimento, recite scolastiche, competizioni sportive, ecc.
• L’uso del materiale potrà essere concesso a terzi, giornalisti o mezzi di comunicazione, al fine di pubblicizzare le attività specifiche svolte nella Scuola nei limiti di pertinenza e non eccedenza ai quali anche il codice deontologico dei giornalisti si richiama quando immagini e notizie riguardano minori.
• In caso pervengano richieste per l’utilizzo del materiale prodotto in ambiti esterni ne verrà data informativa dettagliata agli interessati al fine di consentire una scelta consapevole circa l’adesione alle iniziative illustrate.
• Durante manifestazioni pubbliche che si svolgano all’interno degli edifici scolastici, o all’esterno ma con la partecipazione degli alunni, è possibile che vengano effettuate riprese o scatti fotografici da parte di giornalisti al fine di pubblicare o di trasmettere resoconti delle manifestazioni. La Scuola non ha titolo di intervenire per p orre limitazioni in questi ambiti in quanto risulta applicabile il Codice Deontologico dell’Ordine dei Giornalisti in particolare per quanto riguarda il dettaglio delle notizie che contengono riferimenti a minori.
• Secondo un pronunciamento del Garante della Protezione dei Dati Personali informiamo che è possibile effettuare riprese o fotografie da parte dei famigliari dei fanciulli frequentanti la scuola purché durante occasioni pubbliche di feste, ricorrenze, o attività aperte e purché le immagini non siano destinate alla diffusione o ad un uso commerciale ma solo ad un uso famigliare. Chi effettua le riprese o gli scatti fotografici è tenuto ad un utilizzo lecito degli stessi e risponde di eventuali utilizzi al di fuori degli ambiti consentiti.
Titolare e Responsabile
Titolare e Responsabile dei trattamenti in ambito didattico è il Dirigente Scolastico domiciliato per la carica presso la sede dello scrivente.
Responsabile dei trattamenti amministrativi è il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi domiciliato per la Carica presso la sede dello scrivente.
In allegato alla presente informativa sono riportati gli articoli 7, 24 e 73 del D.lgs 196/2003.
N.B. Per eventuali trattamenti di dati che si rendessero necessari per “casi speciali”, sarà richiesta specifica formula di consenso.”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Titolare del trattamento dati Tania LACRIOLA
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993
ALLEGATO ALL’INFORMATIVA
Decreto Legislativo n. 196/2003.
Art. 7 – Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
1- L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2- L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
-
a) dell’origine dei dati personali;
-
b) delle finalità e modalità del trattamento;
-
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
-
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi
dell’art. 5, comma 2;
-
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che
possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello stato, di
responsabili o incaricati .
3- L’interessato ha diritto di ottenere:
-
a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse , l’integrazione dei dati;
-
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono
stati raccolti o successivamente trattati;
-
c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per
quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4- L’interessato ha diritto ad opporsi, in tutto o in parte:
-
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo
della raccolta;
-
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita
diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Art. 24. Casi nei quali può essere effettuato il trattamento senza consenso
1. Il consenso non è richiesto, oltre che nei casi previsti nella Parte II, quando il trattamento:
a) è necessario per adempiere ad un obbligo previsto dalla legge,da un regolamento o dalla normativa comunitaria;
b) è necessario per eseguire obblighi derivanti da un contratto del quale è parte l’interessato o per adempiere, prima della conclusione del contratto, a specifiche richieste dell’interessato;
c) riguarda dati provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque, fermi restando i limiti e le modalità che le leggi, i regolamenti o la normativa comunitaria stabiliscono per la conoscibilità e pubblicità dei dati;
d) riguarda dati relativi allo svolgimento di attività economiche, trattati nel rispetto della vigente normativa in materia di segreto aziendale e industriale;
e) è necessario per la salvaguardia della vita o dell’incolumità fisica di un terzo. Se la medesima finalità riguarda l’interessato e quest’ultimo non può prestare il proprio consenso per impossibilità fisica, per incapacità di agire o per incapacità di intendere o di volere, il consenso è manifestato da chi esercita legalmente la potestà, ovvero da un prossimo congiunto, da un familiare, da un convivente o, in loro assenza, dal responsabile della struttura presso cui dimora l’interessato. Si applica la disposizione di cui all’articolo 82, comma 2;
f) con esclusione della diffusione, è necessario ai fini dello svolgimento delle investigazioni difensive di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 397, o, comunque, per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria, sempre che i dati siano trattati esclusivamente per tali finalità e per il periodo strettamente necessario al loro perseguimento, nel rispetto della vigente normativa in materia di segreto aziendale e industriale;
g) con esclusione della diffusione, è necessario, nei casi individuati dal Garante sulla base dei principi sanciti dalla legge, per perseguire un legittimo interesse del titolare o di un terzo destinatario dei dati, anche in riferimento all’attività di gruppi bancari e di società controllate o collegate, qualora non prevalgano i diritti e le libertà fondamentali, la dignità o un legittimo interesse dell’interessato;
h) con esclusione della comunicazione all’esterno e della diffusione, è effettuato da associazioni, enti od organismi senza scopo di lucro, anche non riconosciuti, in riferimento a soggetti che hanno con essi contatti regolari o ad aderenti, per il perseguimento di scopi determinati e legittimi individuati dall’atto costitutivo, dallo statuto o dal contratto collettivo, e con modalità di utilizzo previste espressamente con determinazione resa nota agli interessati all’atto dell’informativa ai sensi dell’articolo 13;
i)è necessario, in conformità ai rispettivi codici di deontologia di cui all’allegato A), per esclusivi scopi scientifici o statistici, ovvero per esclusivi scopi storici presso archivi privati dichiarati di notevole interesse storico ai sensi dell’articolo 6, comma 2, del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, di approvazione del testo unico in materia di beni culturali e ambientali o, secondo quanto previsto dai medesimi codici, presso altri archivi privati.
Art. 73. Altre finalità in ambito amministrativo e sociale
1. Si considerano di rilevante interesse pubblico, ai sensi degli articoli 20 e 21, nell’ambito delle attività che la legge demanda ad un soggetto pubblico, le finalità socio-assistenziali, con particolare riferimento a:
a) interventi di sostegno psico-sociale e di formazione in favore di giovani o di altri soggetti che versano in condizioni di disagio sociale, economico o familiare;
b) interventi anche di rilievo sanitario in favore di soggetti bisognosi o non autosufficienti o incapaci, ivi compresi i servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, accompagnamento e trasporto;
c) assistenza nei confronti di minori, anche in relazione a vicende giudiziarie;
d) indagini psico-sociali relative a provvedimenti di adozione anche internazionale;
e) compiti di vigilanza per affidamenti temporanei;
f) iniziative di vigilanza e di sostegno in riferimento al soggiorno di nomadi;
g) interventi in tema di barriere architettoniche.
2. Si considerano, altresì, di rilevante interesse pubblico, ai sensi degli articoli 20 e 21, nell’ambito delle attività che la legge demanda ad un soggetto pubblico, le finalità:
a) di gestione di asili nido;
b) concernenti la gestione di mense scolastiche o la fornitura di sussidi, contributi e materiale didattico;
c) ricreative o di promozione della cultura e dello sport, con particolare riferimento all’organizzazione di soggiorni, mostre, conferenze e manifestazioni sportive o all’uso di beni immobili o all’occupazione di suolo pubblico;
d) di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica;
e) relative alla leva militare;
f) di polizia amministrativa anche locale, salvo quanto previsto dall’articolo 53, con particolare riferimento ai servizi di igiene,di polizia mortuaria e ai controlli in materia di ambiente, tutela delle risorse idriche e difesa del suolo;
g) degli uffici per le relazioni con il pubblico;
h) in materia di protezione civile;
i) di supporto al collocamento e all’avviamento al lavoro, in particolare a cura di centri di iniziativa locale per l’occupazione e di sportelli-lavoro;
l) dei difensori civici regionali e locali.